IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO
raggiunto il piccolo altipiano, si preparavano a seguirlo animosamente. Ad un tratto una bestemmia sfuggí al guascone. Aveva scorto un lunghissimo
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ora e camminavano sempre attraverso quell'interminabile foresta, quando il bucaniere si fermò dinanzi ad un gigantesco tamarindo dicendo: - È inutile
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arrivo sulle coste del Pacifico, li ritroviamo al sicuro all'isola di Taroga in mezzo ad altri filibustieri giunti dai mari del sud con due buone
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Quantunque esausti per la lunga corsa, i quattro uomini, con uno sforzo supremo, superarono la cinta cadendo in mezzo ad una splendida piantagione di
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accorrevano, colla speranza di trovare ancora dinanzi all'enorme roccia i tre avventurieri e di costringerli ad accettare un nuovo combattimento o ad
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? - Sí, signor Consigliere, - rispose il corsaro. - Accettate di tentare la liberazione del marchese di Montelimar? - Quando vorrete, io partirò, ad
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. Non era una manovra facile, poiché esponeva il cavaliere ad una caduta che poteva avere gravissime conseguenze, anche se salutata da una clamorosa
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, sconvolta. - Voi, marchesa? - esclamò il conte, con meno strepito dei suoi uomini. - Che cosa venite ad annunciarci? - Che siete presi! - rispose la signora
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riposo, i filibustieri, risoluti ad aiutare il conte di Ventimiglia nella sua impresa, lasciavano la baia di Caldeira, ansiosi di dare l'assalto a
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, predicendomi che avrei fatto una grande fortuna. Credo però, fino ad oggi, di aver dato piú stoccate che guadagnate piastre. Mio padre era troppo
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l'altro la savana, mentre alcuni soldati, armati di lunghe canne, cominciavano ad esplorare il fondo, per cercare fra le pericolosissime sabbie mobili, la
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Il signor di Ventimiglia non aveva indugiato ad accettare l'invito, quantunque quella cortesia, troppo spinta da parte d'un nemico senza dubbio
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spada di Martin in mezzo ad un folto cespuglio e volsero le spalle al porto, internandosi in una stradicciuola che serpeggiava fra siepi e splendidi
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. Ormai sa dove si trova il marchese e non indugerà ad andarlo a trovare. Io non dubito che assalirà Pueblo-Viejo, quantunque non abbia con sé molte
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doveva sostituire l'intendente, fu pronto ad accorrere alla chiamata della marchesa. - È pronto tutto? - Sí, padrona. - L'amaca e gli schiavi? - Anche
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svegliati - mormorò. Ad un tratto trasalí. Delle note dolcissime, che uscivano dalle due finestre che non erano chiuse, l'avevano colpito. Qualcuno
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imbarazzato sulla via da seguire. Dopo venti minuti, egli si fermava dinanzi ad una casa di modesta apparenza, fiancheggiata a destra ed a sinistra da
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arrestare erano vecchie pelli, capaci di giuocare dei pessimi tiri e anche di dar da fare ad una cinquantina di alabardieri. Il guascone li spiava
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colpo sicuro, uccidendo o storpiando un uomo ad ogni scarica. La Folgore, guidata da Mendoza, il quale era il piú abile pilota che si trovasse a bordo
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Cominciava ad annottare, quando quattro cavalieri che montavano dei bellissimi destrieri andalusi, piccoli di statura, però robustissimi, colle zampe
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dell'Oceano Pacifico, assai ben munita di forti e di artiglierie e che cominciava in quell'epoca ad assumere una certa importanza, malgrado la vicinanza
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ad accostarsi premurosamente al conte. Non a torto la chiamavano la bella vedova di S. Domingo! Era una splendida castigliana, giovane ancora, perché
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Né il guascone, né Mendoza e tanto meno il fiammingo avevano risposto. Si erano messi l'uno di fronte all'altro, aiutandosi ad accendere i grossi
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innanzi a tutto noi siamo cavalieri, ci abbia creato Filippo secondo o Carlo quinto. Se dubitate, io sono pronto ad incrociare la mia spada contro di
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. Vi era però anche una certa comunanza di beni fra tutti, dimodoché ciò che mancava ad uno, questo andava a prenderselo da un altro, senza nemmeno
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indugiato a prendere i remi per farsi raccogliere dai loro compatriotti. L'ammiraglio spagnuolo invece, avendola presa per un brulotto nemico, mosse ad
Accademia della crusca
